lunedì 10 settembre 2012

Vino da tavola bianco, Muntà 2008, Andrea Tirelli



Bel vitigno il Cortese, ma ne sò poco, come molte tante altre cose, del resto.
Ho acquistato questo 2008, per vedere, con calma a casa, l'evoluzione che può avere un vino così.
Credo poco a chi dice che i bianchi "semplici" vanno bevuti entro l'anno e questa ne è la dimostrazione. Bravo a Tirelli che se lo è portato in fiera ad Agazzano quest'anno.
Il Muntà 2008 è ancora giallo paglierino carico di riflessi dorati e di una bella consistenza.
Si svelano timidamente profumi soffusi di camomilla e tiglio, un verde vegetale dolce di sottofondo, con sprazzi di fiori gialli e una sottile ossidazione agrumata di canditi.
In bocca è morbido e caldo.
Scivola via con dolcezza, senza sussulti acidi.
Una discreta sapidità smaschera una freschezza nascosta, ritrovando un suo equilibrio sul finir di bocca.
Bevuta piacevole.
Un bel bicchiere di vino sicero, senza maschere, che ha già scollinato, ma da poco.

5 commenti:

  1. Il Cortese può dare soddisfazioni ma è sicuramente un vitigno molto difficile da interpretare a causa di una completa assenza di aromaticità e bassa acidità.
    Andrea lo gestisce in maniera un po' rustica e i suoi vini alternano di anno in anno e di bottiglia in bottiglia il sublime al mediocre.
    Dei macerati il re è il Baccabianca di Zampaglione, molto buono anche quello di Spertino, dei vinificati in bianco io assegnerei la palma della bevibilità al Filagnotti di Gavi di Cascina degli Ulivi (vinificazione in ossidazione controllata).

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    1. Stefano sa mettere le mani nella vigna e in cantina come pochi in questo paese e non solo.

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  2. Grazie Luigi, un'opinione da parte tua è sempre preziosa.
    I nomi che fai mi sembra di averli già sentiti prima, immagino di poterli trovare a Fornovo e, magari, alla fiera FIVI di Piacenza.
    Sicuramente cercherò di assaggiarli.
    Il Muntà mi è piaciuto, le due bottiglie che avevo erano tutte e due a posto,
    neanche tanto rustiche.

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  3. Conosco i vini di Tirelli e per quelli che ho provato in effetti sono un pò altalenanti..di questo bianco mi son fatto una bella bevutina anche io..però il retro etichetta era diverso..
    Per quanto riguarda il cortese fuori piemonte, in Oltrepò c'è Stefano Milanesi che ne fa una versione molto particolare e di gran qualità.

    Ciao!!

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  4. Ciao Marco, grazie per la dritta, lo dovrò sicuramente provare.
    Tirelli c'era a Fornovo la settimana scorsa, ma non ho avuto il tempo di fargli visita.
    Grazie per la tua visita.

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