La fiera della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti di inizio Dicembre a Piacenza mi ha dato l’opportunità di avvicinarmi per la prima volta a zone d’Italia che conosco poco, tra cui la Valle D ’Aosta.
Assaggiando qua e là, ho trovato alcuni prodotti decisamente gradevoli e, come faccio sempre quando possibile, ho acquistato alcune bottiglie da bere a casa con calma.
Tra i sopra citati c’era anche il Sig. Ottin, molto gentile, come tutti gli altri del resto, e prodigo di spiegazioni.
Questo Fumin, di annata recente, conserva un bel colore rubino profondo con riflessi porpora.
I profumi sono belli schietti e intensi, un bel mix, fiori, frutti, spezie e anche qualcosa di minerale.
I profumi sono belli schietti e intensi, un bel mix, fiori, frutti, spezie e anche qualcosa di minerale.
L’assaggio è fresco, intenso, con una bella beva.
I ritorni fruttati e speziati lasciano una scia sapida.
Ha un’anima rustica ma elegante, come spesso sono i vini di montagna e i suoi abitanti quando portano i costumi tradizionali, quelle splendide giacche in lana cotta, leggermente ruvide, ma calde e accoglienti.
Auguri Daniele,
RispondiEliminae che il vento ti sempre propizio.
Non male lo start up con il Montevertine!
Non si può dire che tu perda tempo a pettinare le bambole.
Luigi
Gazie Luigi per gli auguri.
RispondiEliminaSperiamo che il vento giri perchè, a parte il blog, questo 2012 è cominciato veramente male.
Ciao.